Reddito di ultima istanza
Presenta on line la domanda
Il decreto ministeriale 28 marzo 2020, pubblicato sul sito web del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nonché l’articolo 34 del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23, hanno definito criteri di priorità e modalità per l’attribuzione dell’indennità prevista dall’articolo 44 del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, quantificata per il mese di marzo in euro 600,00.
A partire dal 1 aprile 2020 e sino al 30 aprile 2020, i Consulenti del Lavoro iscritti in via esclusiva all’ENPACL, non titolari di trattamento pensionistico, possono presentare on line la domanda per l’ottenimento dell’indennità.
Attenzione: per avere diritto all’indennità occorre essere in possesso dei seguenti requisiti.
- aver percepito, nell’anno di imposta 2018, un reddito complessivo, assunto al lordo dei canoni di locazione assoggettati a tassazione ai sensi dell’art. 3 del d.lgs. 23/2011 e dell’art. 4 del d.l. 50/2017, convertito dalla l. 96/2017, non superiore a 35.000 euro e di aver subito la limitazione dell’attività a causa dei provvedimenti restrittivi emanati in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;
oppure
- aver percepito, nell’anno di imposta 2018, un reddito complessivo, assunto al lordo dei canoni di locazione assoggettati a tassazione ai sensi dell’art. 3 del d.lgs. 23/2011 e dell’art. 4 del d.l. 50/2017, convertito dalla l. 96/2017, compreso tra 35.000 euro e 50.000 euro e di aver chiuso la partita IVA nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 marzo 2020 ovvero di aver subito una riduzione di almeno il 33% del reddito relativo al primo trimestre 2020 rispetto al reddito del primo trimestre 2019.
Inoltre, i richiedenti non devono aver presentato per il medesimo fine istanza ad altra forma di previdenza obbligatoria; non devono essere già percettore dei benefici previsti dagli artt. 19, 20, 21, 22, 27, 28, 29, 30, 38 e 96 del d.l. 18/2020 nonché del ‘reddito di cittadinanza’ di cui al d.l. 4/2019, convertito dalla l. 26/2019.
Infine, si segnala che l’ENPACL è tenuto a comunicare l’elenco dei soggetti ai quali viene corrisposta l’indennità al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, al Ministero dell’economia e delle finanze, all’Agenzia delle entrate nonché all’INPS.
Per ogni altra informazione scrivere a http://helpdesk.enpacl.it/