PIANO STRAORDINARIO DI INTERVENTI
deliberati dall’Assemblea dei Delegati

L’emergenza epidemiologica e la conseguente crisi economica, ha condotto l’ENPACL ad adottare un piano straordinario di interventi in favore dei Consulenti del Lavoro. Vediamo di cosa si tratta.

Contributo soggettivo 2020
l versamento della contribuzione soggettiva dovuta per l’anno 2020 è effettuato dagli iscritti secondo una delle due seguenti modalità:

  • Il 100% della contribuzione dovuta, in un massimo di 6 rate mensili consecutive di pari importo, scadenti alla fine di ogni mese, a partire da novembre 2020;
  • Il 50% della contribuzione dovuta, in un numero massimo di 6 rate mensili consecutive di pari importo, scadenti alla fine di ogni mese, a partire da novembre 2020, e il restante 50% in un numero massimo di 12 rate mensili consecutive di pari importo, scadenti alla fine di ogni mese, a partire da maggio 2021;

Agli iscritti che dichiarino all’ENPACL un reddito professionale prodotto nell’anno 2019 fino a 35.000 euro nonché ai Consulenti del Lavoro aventi residenza, domicilio ovvero sede operativa nei Comuni di cui all’allegato 1 al DPCM 1 marzo 2020 (ex ‘zona rossa’), è consentito di versare anche secondo la seguente, ulteriore modalità:

  • Il 100% della contribuzione dovuta, in un massimo di 12 rate mensili consecutive di pari importo, scadenti alla fine di ogni mese, a partire da maggio 2021;

 

Contributo integrativo 2020
Per la contribuzione integrativa dovuta per l’anno 2020 valgono le medesime modalità e termini di versamento applicate per la contribuzione soggettiva.

Regolarità contributiva

L’entrata in vigore della delibera adottata dall’Assemblea dei Delegati nella riunione del 28 novembre 2019, “Provvedimento straordinario di incentivazione alla regolarità contributiva”, recante misure straordinarie in materia di regime sanzionatorio per inadempienze contributive, è stata posticipata al 1 marzo 2021.

L’attuale contesto di crisi economica e di liquidità sofferto dai Consulenti del Lavoro, infatti, al momento limiterebbe l’adesione alle misure di incentivazione alla regolarizzazione, vanificando l’obiettivo di una regolarizzazione facilitata e generalizzata.

 

Prestazioni assistenziali
L’Assemblea ha rilevato l’urgente e indifferibile necessità di adottare misure di natura assistenziale a favore dei Consulenti del Lavoro nonché delle loro famiglie. Gli stanziamenti al riguardo previsti nel bilancio 2020 sono state ritenuti insufficienti, in relazione al numero elevato ed imprevisto di potenziali beneficiari.

Pertanto, considerato che l’ENPACL svolge compiti di solidarietà e mutua assistenza, l’importo destinato nel 2020 ad assistenza è stato elevato da 4,0 mln euro a 18,7 mln euro.

Ciò ha consentito la pronta liquidazione di una integrazione di 400 euro per ciascuna delle mensilità (marzo, aprile, maggio) per le quali gli iscritti hanno già beneficiato della indennità a valere sul fondo per reddito di ultima istanza.